Segnaliamo il convegno internazionale “Comunicare il Museo oggi: dalle scelte museologiche al digitale”,che si terrà il 18 e 19 febbraio a Roma presso l’Aula Odeion della Facoltà di Lettere e Filosofia e l’Aula Venturi del Dipartimento di Storia dell’Arte e Spettacolo dell’Università “La Sapienza”. Promosso da Sapienza Università di Roma – Dipartimento di Storia dell’arte e Spettacolo – Regione Lazio.
“Valorizzare il nostro patrimonio museale è oggi al centro di scelte politiche e culturali discusse e di un dibattito non sempre meditato e sereno.
Ci sembra dunque utile e opportuno offrire un contributo scientifico tramite la presentazione di riflessioni e esperienze, nella convinzione che non può esserci valorizzazione senza un’adeguata comunicazione e senza la necessaria ricerca.
Di qui un Convegno internazionale di Studi sulla comunicazione museale: un tema di certo “antico”, ma che attualmente necessita di una riflessione critica aggiornata alla luce degli odierni media e dei nuovi utenti reali e potenziali di riferimento.
L’occasione ci è data dalla conclusione e dalla presentazione al pubblico del Progetto MUSART, che ha visto il Dipartimento di Storia dell’Arte e Spettacolo della Sapienza, impegnato in convenzione con la Regione Lazio, nell’indagine e nell’elaborazione di esperienze e prodotti finalizzati alla conoscenza e alla valorizzazione dei musei storico-artistici della Regione”.
Per scaricare il programma degli interventi cliccare qui. DEPLIANT DEFINITIVO (1)

Ott232015
Tra storia, arte e poesia. Visita guidata al Cimitero Acattolico.
Una mescolanza di lacrime e sorrisi, di pietre e di fiori, di cipressi in lutto e di cielo luminoso, che ci dà l’impressione di volgere uno sguardo alla morte dal lato più felice della tomba. (Henry James)
Vi invitiamo quindi a seguirci e a scoprire, in modo del tutto differente dal solito, questo luogo straordinario e ricco di storia.
Orario visita pomeriggio15.30
Ingresso: 3 euro (donazione per mantenimento cimitero)
Visita Guidata: 4 euro per i soci
4+3 euro per chi si iscrive come socio ordinario
4+5 euro per chi si iscrive come socio sostenitore
Appuntamento ore 15.00 Via Caio Cestio, 6.
Prenotazione obbligatoria entro il 30 ottobre ore 17.00.
Mobile 3338020083 e-mail info@associazionesau.org

Ott22015
Visita guidata Casino Massimo Lancellotti (in Villa Giustiniani Massimo)
Una storica dell’arte vi condurrà nella splendida cornice del Casino Massimo Lancellotti (in Villa Giustiniani Massimo) giorno 11 ottobre.
L’edificio fu realizzato nei primi del ‘600 all’interno di Villa Giustiniani (poi Massimo Lancellotti), ormai scomparsa in seguito alla edificazione dello stesso parco.
Per l’occasione sarà possibile visitare Il casino, tipico esempio del gusto tardo manierista, che rappresenta la più importante testimonianza dell’attività artistica a Roma, nell’800, dei Nazareni, i pittori germanici che si ispiravano alla pittura italiana del primo Rinascimento.
L’edificio presenta i prospetti arricchiti da sculture antiche e decorazioni in stucco raffiguranti le aquile dei Giustiniani e le colombe dei Pamphilj. Gli ambienti interni sono invece affrescati con scene tratte dai maggiori poemi della letteratura italiana: dall’Orlando Furioso dell’Ariosto; dalla Gerusalemme Liberata del Tasso; dall’Inferno, dal Purgatorio e dal Paradiso di Dante.
Dal 1948 l’edificio è sede della delegazione dei Francescani di Terra Santa.meno a questa fama in circa cinquecento anni.
Ingresso: gratuito
Visita Guidata: 4 euro per i soci
4+3 euro per chi si iscrive come socio ordinario
4+5 euro per chi si iscrive come socio sostenitore
Appuntamento: Via Matteo Boiardo, 16 ore 10,30
Prenotazione obbligatoria entro il 10 ottobre ore 17.00: Mobile 3338020083
e-mail info@associazionesau.org

Mar92015
Intervento S.A.U. alla tavola rotonda “Le associazioni per i beni culturali”
Oggi, 9 marzo 2015, ore 16.00, l’Associazione S.A.U. ha partecipato alla tavola rotonda “Le associazioni professionali per i beni culturali”, presso l’aula magna dell’ Università degli Studi di Padova. I numerosi interventi si sono articolati attraverso varie tematiche dalla formazione alle prospettive e sbocchi lavorativi.
L’intervento di S.A.U., a rappresentare la professione dello storico dell’arte, ha risposto alle questioni sollevate nella giornata di dibattiti e confronti, sottolineando l’ importanza dell’adeguamento della formazione post lauream, in particolare, delle scuole di specializzazione, come evidenziato dall’intervento del Vicepresidente Federica Rigillo: ” La proposta formativa universitaria dovrebbe avvicinarsi al modello anglosassone dei Museum Studies, nell’ottica di un’integrazione tra il mondo della ricerca e delle professioni museali, già individuate dalla Carta Icom entrata in vigore nel 2006. Gli insegnamenti dovrebbero essere tenuti anche dai professionisti del settore per colmare il gap tra il mondo accademico e quello lavorativo, come già avviene in ambito francese all’Ecole du Louvre, dove vengono formati i futuri funzionari storici dell’arte”.
Altro punto importante, sollevato dal Presidente S.A.U., Beatrice Mastrorilli, è stato il ribadire la necessità del riconoscimento della professione, perchè in caso contrario non potrà mai esserci tutela professionale. Attraverso la Legge 110/2014 si è fatto un primo passo avanti, ma fino all’approvazione dei decreti attuativi, di fatto, le professioni dei beni culturali e, quindi, anche quella dello storico dell’arte, non hanno alcun riconoscimento giuridico. Di conseguenza, chi ha un’alta formazione accademica vede spesso svilite le proprie possibilità lavorative dovendo affrontare quotidianamente la concorrenza di quanti, privi di adeguata formazione e senza alcun titolo, svolgono le attività di settore. A tal proposito S.A.U., insieme alle associazioni professionali di settore, facenti parte di Confassociazioni beni culturali, sta lavorando alla proposta dei requisiti per l’iscrizione negli elenchi di Professionisti previsti dalla legge 22 luglio 2014 n. 110 (Riconoscimento delle professioni dei Beni Culturali), a cui in sede di dibattito si è dato rilievo.
Mar22015
S.A.U parteciperà alla giornata “BENI CULTURALI DALL’UNIVERSITA’ ALLA PROFESSIONE” che si terrà lunedì 9 marzo presso l’Università di Padova.
Mar22015